martedì 17 febbraio 2015

Il traffico (1)

Buona serata ai miei lettori!

Come promesso oggi ci occupiamo di traffico, per la precisione quello merci. Per un plastico di piccole dimensioni come il mio (ho a disposizione infatti 410x140cm in nicchia) trovo che rappresentare in modo realistico composizioni e scomposizioni di treni passeggeri, carrozze dirette e cambi trazione sia piuttosto difficile, sebbene potenzialmente fonte di soddisfazione. Per questo motivo ho iniziato il lavoro dal traffico merci: la varietà dei carri merci, dei carichi trasportati e delle manovre in stazione dovrebbero essere sufficienti per realizzare qualcosa di realistico senza dover litigare troppo con lo spazio a mia disposizione.

Per farvi un esempio faccio riferimento alla situazione di Casalecchio di Reno [1], stazione -anzi, dovrei dire "nodo"- interessante ma dalla vita travagliata. Anche Casalecchio, città dove vivo, è caratterizzata da una stazione di diramazione, la attuale "Casalecchio Garibaldi" al km 123+106, tra la linea per Porretta di RFI e la linea per Vignola di FER. Fino al 1995 questo compito era svolto dalla attuale "Casalecchio di Reno" al km 122+077, la quale aveva un piano binari piuttosto articolato [2] ed uno scalo merci di una certa importanza, di cui purtroppo non restano altro che le vestigia. 

Ricordo comunque molto bene che è sempre stata caratterizzata, oltre che da un vivace traffico passeggeri anche da un buon traffico merci, soprattutto nel periodo delle ciliege, prodotto tipico di Vignola, quando tradotte di carri carichi dei pregiati frutti giungevano dal Modenese per essere scomposte e ricomposte ed infine inoltrate verso Bologna. E' proprio questo il tipo di traffico che mi piacerebbe ricostruire a Caprazzino. Un traffico legato al territorio ed alle stagioni, se possibile, e fortemente caratterizzato dalle merci che sono tipiche dei luoghi in cui è ambientato il plastico.

Per fare questo ho trovato una sola strada: documentarmi quanto meglio possibile. Fortunatamente oggi gli strumenti informatici vengono in nostro aiuto e sono più che atti allo scopo: non è dunque necessario muoversi dalla poltrona di casa per analizzare quanto ha da offrire un territorio in termini di aziende e prodotti. In particolare mi sono avvalso di  Google Earth [3], Google Maps [4], del sito Mister Imprese [5] e di tanta, tantissima pazienza.

La procedura è piuttosto semplice: dopo aver stabilito il percorso con Google Earth, come descritto nei post precedenti, mi sono recato virtualmente di stazione in stazione ed ho cominciato ad esplorare i comuni limitrofi. Partiamo da un esempio facile: Fermignano.



La stazione di Fermignano si trova in alto al centro della fotografia; osservando bene si possono notare tre linee che si dipartono da essa. A sinistra, caratterizzata da una curva a destra nel pressi della collina, si vede la linea per Pergola e Fabriano; a destra, dopo una curva a destra ed aver costeggiato la zona industriale, si allontana la linea per Fano; infine sempre verso destra in alto si diparte la linea per Urbino. Fermignano è un esempio facile perché la zona industriale è grande, ben visibile e adiacente la ferrovia. Ipotizzare una serie di raccordi è veramente facile. Ma raccordi verso cosa? E per quali tipi di merci? Vediamo subito!

La prima area interessante la si può osservare vicino alla scritta Calpino. Un doppio click sulla mappa permette di vedere quanto segue.



Si direbbe a prima vista un grande deposito di materiali, tutti oggetti che non temono le intemperie. Ma di che si tratta? Passiamo alla visuale in prima persona (street view).
Dall'angolo in basso a destra trasciniamo l'omino giallo sulla strada antistante il deposito.



Pare a tutti gli effetti un deposito di materiali per edilizia. Forse non del tutto interessate come pensavo... Però quelle griglie in metallo un po' a sinistra al centro sono troppo lucide per essere nuove. Vediamo un po' cosa si fa nei capannoni lì a fianco.



Bene, il capannone è della ditta PRB. Sentiamo cosa dice Mister Imprese. Mi è bastato andare sul sito, selezionare la regione (Marche), la provincia (Pesaro e Urbino) ed il paese (Fermignano) per avere una lista delle 15 categorie con più imprese a Fermignano. Sfogliando la lista -ovviamente all'ultima lettera...- si trova questo:



Questo è interessante: la PRB probabilmente si occupa di zincatura a caldo, quindi le griglie di metallo probabilmente sono loro. Vale la pena investigare ulteriormente: una semplice ricerca in rete restituisce una home page ben fatta che mi da conferma dell'ipotesi fatta. In PRB ci si occupa di ricoprire con uno strato di zinco tondini di metallo, tubi, grigliati e quant'altro.

Non sono un esperto di zincatura, ma basta una ricerca su Santa Wiki [5] per scoprire che "con zincatura a caldo si intende generalmente l'immersione in zinco fuso tenuto mediamente alla temperatura di 455 °C ricoprendo l'acciaio. [...]  Il processo può essere suddiviso nelle seguenti fasi, separate una dall'altra:
  • decapaggio e sgrassaggio, ottenuti con acido cloridrico e tensioattivi a temperatura ambiente;
  • flussaggio: immersione in soluzione di ammonio cloruro e zinco cloruro;
  • zincatura: immersione, dopo preriscaldamento a 100 °C, in vasca di zinco fuso a 455 °C per il tempo necessario a che l'acciaio raggiunga la stessa temperatura dello zinco.
Dunque, volendo immaginare il possibile traffico che questa azienda potrebbe generare se fosse allacciata alla ferrovia, penso che in entrata si potrebbe vedere arrivare:
  • qualche saltuario carro botte carico di acido cloridrico,
  • carri coperti con pallet contenenti i cloruri di zinco e di ammonio, 
  • carri a sponde contenenti rottami di zinco,
  • carri pianali e/o carri coperti contenenti travi, tubi, laminati ed oggetti da zincare.
I carri relativi alle prime tre categorie probabilmente se ne uscirebbero vuoti dopo essere stati scaricati. Al contrario entrerebbero pieni ed uscirebbero pieni i pianali, in quanto mi immagino che la PRB utilizzerebbe il vettore ferroviario anche per spedire i prodotti finiti.

Quando si è fortunati, come nel caso di Fermignano, è possibile ripetere questo esercizio cinque/sei volte, ottenendo una lista come questa:

Industrie collegate a Fermignano

  • Aziende agricole (in: fertilizzanti, macchinari; out: prodotti agricoli)
  • P.R.B. srl (in: zinco, solventi, travi, tubi, laminati; out: travi, tubi, laminati)
  • Vu.Effe srl (in: legno, collanti, vernici; out: profilati in legno, accessori per mobili)
  • Blueline Spa (in: tessuti, accessori; out: indumenti)
  • TVS Spa (in: acciaio, bachelite, ceramica, accessori, minuteria; out: tegami)
  • Moretti Ugo srl (in: carreli elevatori, pezzi di ricambio; out: --)


Tutto sommato una buona varietà di carichi. Decisamente diverso il caso di Piandimeleto.

Piandimeleto

  • Mercantini, Mobiluno, Sinova, Moretti (in: legno, vetro, accessori, minuteria; out:mobili)
  • M.p.s. Verniciatura, Toccaceli (in: mobili, vernici, solventi; out: mobili)


Soprattutto mobili, quindi carri coperti, purtroppo non molto caratterizzabili. E Caprazzino?
Portate pazienza! Ne parliamo la prossima settimana, perché per parlare come si deve di questa stazione è necessario considerare anche l'antenna per Carpegna e vedrete che è lì che sta il divertimento maggiore.

A presto!

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